Top
a

Io Calabria Magazine

  /  Cultura   /  Torna la seconda edizione di Che non sia solo il 25 novembre 10-24 novembre 2023

Torna la seconda edizione di Che non sia solo il 25 novembre 10-24 novembre 2023

L a violenza sulle donne non è solo una ricorrenza da celebrare è un fenomeno sistemico che uccide e mette in pericolo molte donne, in quanto donne, madri, mogli, figlie e sorelle… donne insomma che appartengono sempre a qualcun altro, tranne che a sé stesse. La violenza ci colpisce tutti lasciando cicatrici sulle prossime generazioni e indebolendo il tessuto sociale. Lo scopo è fare occupare sempre meno spazio pubblico e privato alle donne.
Ma la violenza contro le donne è davvero inevitabile? Politiche e strategie articolate e a lungo termine che affrontino le cause profonde della violenza, tutelerebbero concretamente i diritti delle donne e delle ragazze.
Per questo motivo il festival culturale Che non sia solo il 25 novembre torna con la seconda edizione dopo il successo della prima, che ha visto non solo numerose presenze di pubblico, ma scrittrici, professoresse, attiviste, giudici e professioniste varie come: Alessandra Minello ricercatrice in Demografia al Dipartimento di Scienze statistiche dell’Università di Padova e scrittrice, Francesca Bubba attivista e scrittrice, Biagio Politano Magistrato, Maria Grazia Martire Psicologa e Psicoterapeuta , Claudia Fauzia “La Mala Fimmina” attivista ed economista siciliana specializzata in studi di genere e questione meridionale, Giovanna Vingelli Professoressa Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali presso Unical, Università della Calabria, Giusy Gallo Professoressa di Filosofia e teoria dei linguaggi presso Unical, Università della Calabria

 

Quest’anno il tema oltre la violenza sulle donne avrà un focus sulla medicina di genere, un dialogo sulla sanità e le cure negate alle donne che riguardano il benessere sessuale

 

La mancata discussione pubblica sul piacere e desiderio sessuale femminile è strettamente correlato al discorso sulla salute sessuale femminile. Difficoltà a raggiungere l’orgasmo, dolore durante il rapporto, sono problemi sessuali femminili talmente diffusi da riguardare quasi una donna su due. Sulla sessualità femminile pesano infatti ancora tabù e false credenze che sembrano essere estremamente interiorizzate non solo nella società ma anche a livello scientifico, tra i professionisti della salute a cui le donne si rivolgono. I problemi della sfera sessuale sono spesso originati da disturbi che nella maggior parte dei casi potrebbero essere trattati e risolti se solo vi fosse una maggiore consapevolezza. E se fino a poco tempo fa pensavamo che le donne faticassero a ricevere una diagnosi perché poco propense a chiedere aiuto su questo tipo di argomenti, oggi sappiamo che la maggiore difficoltà è quella di trovare una risposta adeguata alle loro domande.

 

La sessualità come questione politica e sociale

 

È possibile, dunque, considerare la sessualità come campo che produce un sapere sui corpi? Le nostre scelte affettive e relazionali, o meglio quello che possiamo fare, quello che riusciamo a pensare come possibile, le relazioni che possiamo costruire e quelle che ci sono una questione politica? L’incontro con forme di relazione, espressioni del desiderio, pratiche sessuali ed esperienze corporee diverse da ciò che ci è stato presentato come naturale ci costringe a domandarci quali siano i fondamenti di ciò che diamo per scontato.

 

Programma

 

10 novembre ore 18.30 Presentazione del libro Donne, violenza e ‘ndrangheta Metodi, storie e politiche di Sabrina Garofalo, edito da Novalogos. Dialoga con l’autrice la Dott.ssa Ida Rende e la Dott.ssa Francesca Pignataro.
Anche nella ‘ndrangheta alle donne è richiesto un comportamento sessuale “rispettoso”, pena la perdita dell’onore dei propri congiunti, condizionandone l’entrata nell’organizzazione o la carriera al suo interno. Gli uomini devono quindi esercitare uno stretto controllo, che si perpetua spesso anche dal carcere attraverso gli “occhi del clan”: se l’uomo si dimostra infatti capace di mantenere un controllo totale sulle proprie donne, agli occhi dei propri sodali sarà capace di possederlo anche sul territorio.

17 novembre ore 18.30 Medicina di genere: un dialogo sulla sanità e le cure negate alle donne. Quanto la mancata discussione pubblica sul piacere e desiderio sessuale femminile è strettamente correlata al discorso sanitario?
Con la Dott.ssa Ostetrica Teresa Mastrota, la Dott.ssa Ostetrica Maria Rita Genovese, la Dott.ssa Iolanda Frangella, Biologa Nutrizionista. Coordina il dibattito l’Avvocata Angela Scarivaglione

24 novembre ore 18.30 “Non ti sembra di stare esagerando?” Violenza psicologica e Victm Blaming: quando l’uso delle parole è finalizzato a colpevolizzare, in toto o in parte, le vittime di violenza, in quanto corresponsabili dei trattamenti loro inflitti. Con la Psicologa e Psicoterapeuta Cecilia Gioia e Giusy Gallo professoressa associata di Filosofia del Linguaggio all’Università della Calabria

Dove: Tutti gli incontri si terranno presso gli spazi di Io Calabria, in Via XXIV Maggio 49, Cosenza

 

Io Calabria: Un centro d’eccellenza in Calabria, a Cosenza e Corigliano-Rossano

 

Contro ogni pregiudizio in una Regione piegata dalla malasanità, Io Calabria parla alle donne di malattie invalidanti e molto diffuse tra le donne, poco studiate dalla medicina che si trascinano un ritardo diagnostico di circa 7 anni. Io Calabria è una piccola realtà che in maniera privata, con professionalità e dedizione si occupa del benessere intimo femminile e delle disfunzioni del pavimento pelvico. Una realtà d’eccellenza calabrese per la sanità intima femminile. Il centro si occupa di vulvodinia, vaginite, neuropatia del pudendo, fibromialgia, endometriosi, incontinenza urinaria e fecale, ipertono dei muscoli del pavimento pelvico, affezioni vulvovaginali: prurito, bruciore, rossore, cistiti post coitali, causate dal mancato rilassamento dei muscoli compressori uretrali e dell’uretra, dolore durante i rapporti sessuali e di tutte le varie forme di dolore pelvico.
Io Calabria è anche un Magazine, una testata giornalistica, con divulgazione scientifica, dibattiti, festival culturali, eventi, circa i temi rappresentativi e delicati della salute femminile, per promuovere una conoscenza consapevole e sana, verso il proprio corpo e il proprio benessere intimo a tutte le età.

 

La manifestazione è stata possibile anche grazie al contributo di:

 

Azienda Agricola Radica, piccola azienda a conduzione familiare gestita da Rosita Mastrota, che si occupa principalmente di mele.
DECA Medicali offre la vendita di numerosi articoli medici e sanitari, rivolgendosi alle migliori marche presenti sul mercato e nello specifico propone la vendita completa a partire dai consumabili sino alle grandi macchine offrendo un ottimo rapporto qualità prezzo.
Ubik Cosenza, libreria indipendente. Da 12 anni al servizio della cultura
Beauty Calò, grazie a percorsi personalizzati, al personale altamente qualificato e a macchinari di ultima generazione, rigorosamente Made in Italy, ti permette di ringiovanire e ritrovare la tua forma fisica migliore.
Il Family Cash & Carry è dedicato alle famiglie e alle aziende del settore Ho.Re.Ca., offrendo i prodotti dei migliori marchi e al miglior prezzo. Non temiamo confronti su qualità e risparmio. Dai un’occhiata alle offerte Volantino! Siamo a Corigliano-Rossano nei pressi del centro commerciale i Portali.

Giornalista ed imprenditrice, esperta in tematiche riguardanti gli stereotipi di genere nella medicina. Titolare del centro Io Calabria e Direttrice di Io Calabria Magazine